Pollo bianco o giallo?
Sempre più spesso ci viene posta la domanda se sia meglio il pollo giallo o il pollo bianco e quali siano le differenze tra uno e l’altro.
Fondamentalmente non vi sono differenze sostanziali: ne di razza, ne tipo di allevamento o condizioni di benessere animale.
L’unica differenza sta nel cereale alla base dell’alimentazione dei polli, quindi mais per quello a pigmentazione gialla e frumento per quello a pigmentazione bianca.
Va da sé che, essendo solo la presenza o l'assenza del mais a differire nelle ricette del mangime che viene somministrato agli animali, le disuguaglianze tra l’uno e l’altro sono pressoché inesistenti.
La preferenza per la carne del pollo giallo o quella del pollo bianco dipende quindi da fattori diversi:
- Zona in cui si vive: il Piemonte e la Lombardia sono sempre state regioni in cui si è consumato ed allevato molto più pollo bianco rispetto alle altre regioni del centro nord come Toscana, Emilia Romagna e Veneto. Negli ultimi anni vi è stata però una “contaminazione” di gusti, in quanto molti consumatori piemontesi e lombardi hanno orientato le loro scelte gastronomiche sul giallo, producendo una maggior offerta di tale prodotto sui banchi delle macellerie del nord ovest.
- Reminiscenze del passato: molti consumatori sono legati al colore giallo della pelle perché nelle cascine della Pianura Padana, fino agli anni '70 del secolo scorso, i polli che venivano allevati erano a pigmentazione gialla in quanto il mais era il cereale per gli animali e quindi i polli che razzolavano nelle aie erano con una pigmentazione gialla accesa.
- Pubblicità televisva: sempre più frequentemente il pollo presentato nelle trasmissioni televisive di cucina e negli show cooking (Masterchef o La Prova del Cuoco) è un pollo giallo (per scelta degli sponsor) promuovendolo in tal modo a ingrediente di maggior appeal per chi decide di cimentarsi ai fornelli.
Quindi in conclusione tra un pollo “broiler” giallo ed uno bianco non vi sono differenze, sta al consumatore finale comprendere questo e non farsi circuire da commercianti non troppo corretti che presentano il pollo giallo come “ruspante” o addirittura “nostrano”.
Un buon pollo che sia giallo o bianco sarà sempre molto gradito in tavola e la differenza di colore dopo essere stato cotto sarà irrilevante.
BUON APPETITO!!!