BIO O NON BIO?

Negli ultimi anni la ricerca di cibo sano ha portato molti consumatori a rivolgersi verso i prodotti Bio e questa tendenza vale anche per il mercato degli avicoli in Italia.

Aziende di primaria importanza sul mercato interno hanno intrapreso la strada del pollo allevato con mangimi provenienti da coltivazioni biologiche, senza antibiotici e senza integratori di crescita.

Spesso ci viene richiesto di esprimere un parere sul pollo Bio e compararlo con i polli allevati all'aperto (che noi stessi produciamo e commercializziamo da qualche lustro) e al di là delle preferenze personali io non ho timore nel dire che un pollo cresciuto all'aperto, in una azienda agricola di modeste dimensioni in regime di moderato uso di antibatterici, con standard elevati di benessere animale è da preferirsi a qualsiasi pollo Bio allevato in capannone, all’interno di una filiera di una grande azienda che produce e macella qualche centinaio di migliaia di animali la settimana.

Premettiamo che Fratelli Miroglio è stata la prima azienda a macellare il "pollo biologico" in Piemonte e tra le primissime in Italia (anno 2001) ancorché la nostra avventura sia durata solo 2 anni in cui, tra alti e bassi, siamo arrivati a macellare qualche centinaio di polli Bio la settimana e si è poi conclusa molto repentinamente  perché il mercato italiano non era ancora pronto, ma soprattutto perché ci eravamo resi conto che il biologico in avicoltura risulta essere assai difficile da certificare su animali allevati all'aperto.

La ragione per cui il pollo all'aperto sia difficile da “bollare” con il marchio “Bio” è presto detta: quando gli animali razzolano sull’aia o nei prati nessuno può garantire che non si cibino di semi o erbe che abbiano avuto una contaminazione da prodotti OGM o comunque non provenienti esclusivamente dall'agricoltura biologica, visto che il vento può spostare di chilometri i pollini, le foglie e le spore delle piante, quindi se un vicino ha un campo di cereali transgenici il vento trasporterà con buona probabilità qualche contaminante anche sul terreno dell’azienda biologica.

Per questa ragione i polli Bio allevati in Italia sono per buona parte (quasi la totalità) allevati in capannone a dispetto di pubblicità che ci mostrano animali razzolanti su colline verdi.

In conclusione lunga vita al biologico (se fatto con tutti i sacri crismi del allevamento naturale e del benessere animale) ma un buon pollo come il nostro Pollo col Fiocco, allevato all'aperto solo a cereali, dal punto di vista qualità/prezzo risulta essere decisamente preferibile.

BUON APPETITO COL "POLLO COL FIOCCO"